sabato 12 giugno 2010

Il Casentino tra natura e spiritualità


Terra di boschi infiniti e di monumenti della fede, di silenzi profondi e di rivoluzioni dell'anima. Questa valle parla il linguaggio della meditazione e del raccoglimento. Qui vincono i colori, dominano le atmosfere, sono le sacre foreste che vi parlano e vi abbracciano. E non è possibile resistere. La spiritualità affiora dalla profondità, così, naturalmente.È quasi commovente. Proverete emozioni senza capire da dove provengono, comunicherete senza che una parola esca dalle vostre labbra, vi sentirete ricchi come mai avreste pensato di essere.

I monaci lo compresero bene prendendosi cura dei boschi e fin dal Medioevo stabilirono la regola fondamentale: chiunque avesse tagliato una pianta avrebbe subito penitenza. Avvolti nelle foreste sono appunto i luoghi della fede come l'Eremo di Camaldoli e il Santuario della Verna, dove Francesco ricevette le stimmate, e da dove si può ammirare un panorama stupendo con l'Arno a segnare la valle.

Quanta Toscana c'è nel Casentino. C'è Dante con i tanti versi che la ricordano, l'Arno, che nasce da qui e che lambisce con le sue acque i suoi paesi, la battaglia di Campaldino tra guelfi e ghibellini, i castelli medievali e i signori, i contadini a faticare nei poderi, i taglialegna a lavorare nei boschi. Non è poi così difficile immaginare quel passato, in questo tentativo verrete aiutati dalla integrità del paesaggio, dalla persistenza di tradizioni popolari e anche da specialità della cucina come la scottiglia e i tortelli di patate. Sapori caratteristici da gustare, antichi racconti da ascoltare, da condividere con gli abitanti di queste terre da sempre accoglienti e amichevoli. Il Casentino è l’Alta Valle dell’Arno racchiusa ad est dai monti de La Verna, di Camaldoli e dell’Alpe di Catenaia, ad ovest dalla catena del Pratomagno.

Attraversata interamente dal fiume Arno, la valle è ricca di boschi di castagni, faggi, querce e abeti, alberi che sono patrimonio naturalistico del Parco Nazionale delle Foreste Casentinesi e che caratterizzano particolarmente due luoghi cari alla spiritualità: Camaldoli con l’Eremo e il Monastero e, nel comune di Chiusi della Verna, il Santuario de La Verna dove San Francesco ricevette le stimmate. La storia di questa valle è strettamente legata ai Conti Guidi di Poppi che costruirono castelli nella stessa località, così come a Romena, Porciano, Montemignaio, Castel San Niccolò.

Interessanti sono la pieve dei Santi Ippolito e Cassiano, la chiesa di San Lorenzo con terrecotte robbiane, l’Oratorio delle Sacre Stimmate e piazza Tarlati con la torre, Ortignano Raggiolo con una bella pieve romanica e un Museo della castagna. Poco oltre Poppi con il suo imponente castello e il suo centro storico con l’Oratorio della Madonna del Morbo e l’abbazia di San Fedele. Castel San Niccolò e Montemignaio sono due particolari esempi di borghi arroccati edificati intorno a castelli, ancora oggi visitabili. Pratovecchio, borgo natale di Paolo Uccello è raccolto intorno alla piazza centrale nella quale si affaccia la Propositura. Poco lontano la pieve di San Pietro a Romena e il castello di Romena. L’ultimo paese del Casentino è Stia, dalla caratteristica architettura a portici disposti lungo la via centrale. Sulla piazza è l’elegante pieve di Santa Maria Assunta che custodisce opere di straordinaria bellezza. Adagiata sulla collina è l’imponente torre del castello di Porciano.

Terra questa di antiche tradizioni che ancora oggi rimangono nell'artigianato: il "panno casentinese", tessuto di lana dai colori brillanti come l'arancione e il verde bottiglia, il ferro battuto e la pietra lavorata. La gastronomia offre piatti semplici: piatti di pastori che ricordano la transumanza (la scottiglia o l'acquacotta), piatti contadini come i tortelli di patate e poi ancora formaggi, prosciutto, miele e castagne, tutti oggi utilizzati per far gustare ai visitatori delle ottime portate

domenica 6 giugno 2010

IO MI VEDO COSì - MOSTRA FOTOGRAFICA


Il Centro Italiano della Fotografia d'Autore (CIFA) che ha sede in Bibbiena, è un organismo della Federazione Italiana Associazioni Fotografiche (FIAF), fondato con lo scopo di promuovere la cultura fotografica italiana. Ogni anno l’evento più importante organizzato dal CIFA è quello di inizio estate. Il titolo della mostra che sarà inaugurata il 12 giugno e che durerà fino al 5 settembre 2010 è:

“Io. Mi vedo così. Autoritratti fotografici”

La mostra, ospitata nei prestigiosi locali del CIFA a Bibbiena (AR), sarà suddivisa in quattro sezioni: una ad invito dedicata ai nomi più famosi della fotografia italiana, una aperta a tutti i fotografi tesserati FIAF, una terza riservata alle scuole del territorio in cui ha sede il Centro e una quarta sezione dedicata alla community di Flickr.

FIAF e CIFA vogliono quindi con questa iniziativa dare spazio alla creatività dei fotografi presenti sulla più grande community fotografica del mondo, per metterne in evidenza i talenti e creare un ponte tra la storica e sempre viva realtà della FIAF e l’entusiasmo di chi trova nel canale web una modalità di ispirazione, espressione e condivisione insostituibile.
L’occasione di veder esposte fotografie in uno dei luoghi di eccellenza deputati alla fotografia italiana di osservare un grande mosaico di immagini che riflettono la personalità e la creatività degli appassionati di fotografia.
Fotografarsi è un momento di ricerca, intimo ed espressivo, durante il quale usiamo la fotografia per scoprire qualcosa di noi, cercando di mettere un ponte tra il sentire nascosto e l’aspetto esteriore. E’ come guardarsi in uno specchio magico che conserva la memoria di un attimo di grande emozione.

http://www.centrofotografia.org/index2.html

giovedì 3 giugno 2010

Casentino Bike 2010 5-6 Giugno 2010.

Casentino Bike 2010, 18^ edizione.
La Casentino Bike è una gara di gran fondo della Federazione ciclistica italiana con assegnazione di punti Top-Class.
La manifestazione si svolge sul percorso permanente che si sviluppa su un totale di 52 Km ed un dislivello superiore a 100 mt.
Sabato 5 Giugno alle 16 sono confermate la Mini Casentino Bike per bambini dai 6 ai 13 anni e la sera la cena per gli atleti e gli ospiti.
La partenza e l' arrivo si svolgeranno presso il centro commerciale "il Casentino"( Bibbiena loc. il Palazzetto ), dove saranno allestiti gli stand per le iscrizioni ,la distribuzione dei pacchi gara e la premiazione.